Il meteo non ha fermato la classe quinta della Scuola Primaria San Francesco d’Assisi, in partenza stamane per il viaggio nel tempo nella loro città. Temerari, ma coraggiosi e ben equipaggiati per il maltempo sono partiti da Rondò Brenta alle 8.30 circa perché alle 10 avevano appuntamento con il Sindaco. Strada facendo, però, avevano molto da scoprire per capire come la Storia che studiano sui libri di scuola, sia presente in ogni angolo della loro città: gli archi con la chiave di volta di invenzione etrusca, i numeri romani, le scritte in latino, l’ormai noto Ponte Vecchio e il rinoceronte di Palazzo Sturm tra ricerca e tradizione, simbolo di giustizia e potere. Poi Piazza Libertà dove alzando gli occhi si vede una statua che spiega perché il 19 Gennaio si resta a casa da scuola; poco più in là un leone particolare, con un libro aperto, racconta l’antico rapporto tra Bassano e Venezia.
Finalmente il Sindaco, puntualissima accoglie i bambini nella loggetta con tanta simpatia e pronta a far da guida per le sale del Comune dove gli alunni della San Francesco hanno l’occasione di intervistarla per conoscere il suo lavoro e la sua vita tra presente, passato e futuro. La dott.ssa Elena Pavan ha risposto a tutte le curiosità dei bambini e ha spiegato l’organizzazione politica cittadina; li ha poi ospitati nel suo ufficio e ha illustrato il funzionamento ed i meccanismi dell’orologio Ferracina. Congedati, il maltempo rinforzava, ma intrepidi hanno attraversato Via Roma e Porta Dieda con tutti i simboli cittadini che mostra, per dirigersi quindi in Posta dove avevano una missione: spedire delle cartoline, dopo aver conosciuto l’ormai antico francobollo. Prima di percorrere il nuovissimo Ponte della Vittoria, la classe è entrata nel Tempio Ossario per immergersi nella Storia della Grande Guerra del territorio veneto. La pioggia nel frattempo intensificava e, di buona marcia, hanno fatto rientro puntuale a scuola: stanchi, un po’ bagnati, ma arricchiti di tante nuove esperienze, conoscenze e belle emozioni.
