Un incontro di parole e ricordi: i bambini della scuola primaria di S. Eusebio incontrano l’autrice Cristina Bellemo

          
PROGETTO DI PLESSO "LA BRIGATA DEI LETTORI". Nella mattinata di venerdì 7 novembre la scuola primaria di S. Eusebio ha vissuto un momento davvero speciale: l’incontro con Cristina Bellemo, autrice di libri per l’infanzia, che è tornata proprio nella scuola che aveva frequentato da bambina. Un ritorno “a casa”, tra corridoi e aule che custodiscono ancora l’eco delle sue prime scoperte nel mondo delle parole e dei suoi sogni di allora.

Accolta con entusiasmo dagli alunni, Cristina Bellemo ha iniziato il suo racconto parlando proprio di sé, di quando era una bambina che sedeva tra quei banchi con la curiosità negli occhi. Ha ricordato con estremo affetto la sua maestra Franca e i libri da lei consigliati che l’hanno fatta innamorare della lettura. Ogni ricordo è diventato un piccolo tassello che i bambini hanno ascoltato con attenzione, quasi come se potessero vedere la “piccola Cristina” camminare nei corridoi di un tempo.

Poi è arrivato il momento delle domande dei bambini e l’autrice si è fatta scoprire a "pezzettini”, come lei stessa ha detto sorridendo: "una scoperta fatta di emozioni, di passioni e di sogni che continuano a crescere anche ora che sono adulta".

La protagonista della seconda parte dell’incontro è stata la grande meraviglia dei bambini, perchè Cristina ha illustrato il suo percorso creativo: dai primi quaderni scritti e decorati da lei stessa, fino ai libri che oggi portano la sua firma. I bambini hanno potuto vedere come un’idea possa diventare racconto, come una parola possa trasformarsi in storia e come la fantasia possa abitare tra le pagine.

L’incontro si è concluso in un clima di emozione e gratitudine: un momento di saluto affettuoso e tanti autografi, che ogni bambino porterà con sé, nel proprio taccuino e nel proprio cuore, come ricordo prezioso di questo incontro, pieno di parole, di storie, di meraviglia… Grazie Cristina, siamo sicuri che ora qualcosa di nuovo germoglierà nei bambini di S. Eusebio.