Tisana alla mano, attorno ad una grande tavolata, mercoledì 20 novembre, la nostra scuola ha ospitato un incontro condotto dalla nutrizionista materno-infantile Tainara Gobetti.
Il tema centrale della serata è ruotato attorno alla selettività alimentare,un’attitudine nonché fase piuttosto comune che trova le sue radici in un passato ancestrale, in cui la diffidenza del bambino verso certi cibi poteva determinarne la sopravvivenza. La dottoressa ha proposto un ampio repertorio di strategie e spunti per mettere i nostri bambini al centro di una dieta sana, varia e bilanciata. Oltre alle indicazioni nutrizionali sui bisogni dei bambini, Tainara ha allargato la riflessione ai moltissimi aspetti che ricadono poi nel momento del pasto come il sonno, le abitudini e le emozioni. A livello pratico, ha mostrato diversi oggetti che possono incuriosire i bambini e rendere il pasto più accattivante (il cucchiaio-ruspa è un must-have!). Preziose sono state le indicazioni su come introdurre e accompagnare un cibo “nuovo”. Con la sua esperienza nel mondo della scuola, ha esposto molto bene il circolo vizioso che si crea quando a scuola la merenda è eccessiva e determina inappetenza al momento del pranzo, conseguente eccesso di fame alla merenda pomeridiana che poi, colmato, ha per conseguenza scarso appetito all’ora di cena. A questo proposito, negli scorsi due anni la nostra scuola ha dedicato ampio spazio al tema della merenda sana, grazie alla collaborazione e le ricette di Gabriella Zanforlin.
Altro importante intervento è stato quello del cuoco e genitore referente mensa Paolo Ferraro, che ha sottolineato quanto sia importante educare il palato ad abbassare certe soglie di gusto forte a cui ci siamo abituati per poi poter tornare ad assaporare la bontà dei sapori semplici. Grazie di cuore a Tainara, Paolo e coloro che hanno partecipato e contribuito a rendere possibile questa chiacchierata attorno al cibo.



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