IL SORRISO E’ QUELLA LINEA CURVA CHE RADDRIZZA OGNI COSA! (Gli alunni incontrano i clown di VIP Cittadella)

I CLOWN

Il giorno 26 maggio 2018 le classi 2° e 3° di Marchesane hanno avuto la fortuna di incontrare i clown dell’associazione Vip di Cittadella.

 

Sono volontari travestiti da clown che vanno negli ospedali a strappare un sorriso alle persone ammalate. Prima di diventare clown, hanno dovuto fare dei corsi specifici in cui hanno insegnato loro come comportarsi e cosa fare per far ridere gli ammalati. Quando vanno all’ospedale dimenticano che la persona con cui stanno parlando è ammalata.

All’inizio della giornata sono usciti da una stanza ridendo e scherzando e ci hanno fatto molto ridere. Poi abbiamo cominciato a fare dei giochi: nel primo bisognava girare intorno alla stanza, quando si fermava la musica un clown diceva un numero e bisognava unirsi insieme per il numero detto. Il secondo gioco era basato sulla fiducia: il compagno davanti chiudeva gli occhi mentre quello dietro lo doveva guidare nella stanza senza farlo scontrare con le altre persone. Dopo abbiamo fatto un tunnel in cui una persona entrava e gli altri potevano abbracciarla o accarezzarla e nell’ ultimo gioco solo i clown hanno fatto il tunnel, noi dovevamo passarci dentro e loro ci abbracciavano. Infine ci hanno dato un pezzo di puzzle e un bigliettino con  una frase e solo alla classe 2° hanno raccontato la storia di Pezzettino, un pezzo di qualcosa che si mette con determinazione a cercare a che cosa appartiene e, sbagliando e imparando, scopre di essere un pezzettino di puzzle.

 

Questi sono alcuni commenti della classi 2°:

 

Sara Bencharnia:Sabato è stato stupendo.

All’inizio non volevo partecipare perché avevo il terrore dei clown, alla fine mi sono divertita un sacco! È stato emozionante partecipare ai giochi che abbiamo fatto, quei clown sono simpaticissimi e allegri mi hanno  quasi fatto passare la paura dei clown. È stato fantastico vorrei rifarlo un sacco di altre volte peccato che non c’era anche lei.. le sarebbe piaciuto e spero che la prossima volta ci sia anche lei.

 

Leonardo Scremin:L’incontro di sabato è stato molto divertente e per molti commovente. Vorrei assolutamente rifarlo perchè i clown che sono venuti mi hanno fatto ragionare su tanti sentimenti che conoscevo ma non del tutto. L’anno prossimo vorrei rifare quest’esperienza però con un’eccezione in particolare: farlo con il clown “Tuttoapposto”!!! (A me molto simpatico)

Ringrazio tutti i clown che sono venuti per averci fatto conoscere molte cose di cui non sapevo neanche l’esistenza….grazie a tutti

 

Samuele Ferrari:L’esperienza di sabato mi ha fatto molto riflettere, perché mi ha fatto rendere conto che non tutti sono fortunati come me e secondo il mio umile parere è un’iniziativa a dir poco eccezionale!

Speriamo che la prossima volta ci sia anche il clown “Tuttoaposto”!!!

 

Alice Omizzolo:Secondo me l’attività con i clown è stata molto emozionante e importante. È stato bello vedere che i compagni, anche delle altre classi ci consolavano. Spero di rifare questa esperienza l’anno prossimo.

 

Beatrice Moro:questa esperienza è stata magnifica e indimenticabile. Una delle cose che mi è piaciuta di più è stato il tunnel in cui ho ricevuto un sacco di abbracci anche da persone che non avrei mai immaginato e questo mi ha fatto commuovere perché dimostra che non conosciamo fino in fondo una persona finché non ci troviamo in un momento così intenso e pieno di emozione come la giornata passata con i clown, quindi dopo tutte queste emozioni spero assolutamente di avere la fortuna di rifare questa attività.

 

Wisdom Amey:L’attività con i clown è stata molto bella perché vedere gente che non conosci che ti abbraccia e bacia come fossero i tuoi genitori è una cosa emozionante. Poi un’altra cosa stupenda è stata la reazione di alcuni miei compagni che si sono lasciati trasportare dall’affetto dei clown (anch’io). Questa attività è stata molto interessante perché ha tirato fuori i veri sentimenti di tutti anche i miei e sentivi proprio che certe persone hanno bisogno di affetto. La frase che mi ha fatto scoppiare in lacrime è stata :” Quando torni a casa dì a tua mamma che hai bisogno di coccole ed affetto”. Questa cosa mi ha fatto tanto effetto perché tu non ci pensi mai o almeno io all’affetto dei genitori.Spero che l’anno prossimo rifaremo questa attività

 

Eva Paraboschi
Ieri è stato molto bello e molto emozionante!
Ci hanno fatto fare un’attività in cui dovevi abbracciare i compagni, poi la stessa attività soltanto che noi dovevamo abbracciare il clown, questo è stato il momento in cui tutti si sono commossi. E anche io ……. Solo che io avevo smesso  di piangere, poi sono ritornata dai miei compagni e vedevo che piangevano e quindi ho ricominciato a piangere un’altra volta! Per noi di 2E è stato no bello di più, e secondo me ci ha uniti ancora di più perchè tutti hanno consolato tutti.
Grazie di averci fatto fare questa attività!

Beatrice Moro 2E

1 Comment:

  • Leggere i commenti dei ragazzi è già un’esperienza emozionante. È bellissimo vedere come queste attività portino a una condivisione delle emozioni superando ogni barriera. Grazie ai clown e alla prof. Imma!

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