Concorso Etra: la scuola primaria Pascoli vince il terzo posto

 

La scuola primaria Pascoli vince il terzo posto del concorso Etra “La natura insegna” con il plastico dal titolo:

“DALL’INQUINAMENTO AMBIENTALE ALLA CULTURA: STORIA DI UN RIFIUTO PLASTICO”

Le classi 1A, 1B, 2B e 3B della scuola primaria “G.Pascoli” si sono impegnate a realizzare un plastico per il concorso Etra “La natura insegna”, in coerenza con il costante lavoro di educazione alla sostenibilità che la scuola porta avanti da anni in tutte le classi e in tutte le materie.

Il nostro concorso interno “Ambientiamo” vede coinvolta l’intera scuola nel conferimento capillare dei rifiuti (secco zero), e proprio in questa ottica è stata più volte analizzata la difficoltà di smaltire il rifiuto plastico.

È stato naturale, quindi, pianificare il nostro lavoro per Etra coerentemente a questi temi. Da qui la decisione di utilizzare solo plastica per costruire una parte meravigliosa – sia culturale che naturalistica – della nostra città: il fiume Brenta con il Ponte Vecchio.

Abbiamo recuperato bottiglie di plastica azzurre per realizzare l’acqua del fiume e bottiglie verdi per le zone adiacenti, e alcuni tappi di sughero sono diventati i tronchi degli alberi. Per costruire il Ponte Vecchio abbiamo utilizzato pennarelli consumati e pannelli di plastica ondulata di scarto.

Ma, alla base del progetto, c’è stata soprattutto un’idea originale sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti di plastica abbandonati nelle acque del fiume: il recupero degli stessi attraverso delle barriere galleggianti “catturarifiuti”, posizionate a sfioro rispetto alla superficie, che convogliano quanto recuperato sul greto del fiume in speciali contenitori. Le persone, camminatori abituali o turisti, possono raccogliere i rifiuti dai contenitori – o utilizzare quelli che trovano nella natura circostante – e inserirli in apposite macchinette “mangiaplastica” che, in cambio, erogano bonus spendibili in biglietti per i Musei bassanesi, in eventi culturali o nell’acquisto di libri in librerie convenzionate. Le macchinette previste sono almeno due, una per lato del Brenta, adiacenti alle barriere “catturarifiuti”.

Ci ha entusiasmato l’idea di unire l’amore per l’ambiente a quello per la cultura. E questo è stato molto apprezzato dalla commissione di valutazione del concorso!

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